Cosa è l’”Orientering” e come “funziona”?
L’orientering è bello e fa muovere le gambe ed il cervello.
E’ chiamato lo sport dei boschi perché il suo campo di gara naturale è il bosco, ma si può ugualmente praticarlo anche in centri storici, parchi, campagna, montagna, etc.
-L’equipaggiamento
Chi pratica l’Orientering usa un abbigliamento specifico ed una bussola. I principianti possono tranquillamente iniziare senza nessun tipo di attrezzatura particolare. Anche la bussola non è indispensabile, ma può essere utile e divertente utilizzarla.
-Iscrizione
Al momento dell’iscrizione viene consegnato il pettorale ed il cartellino-testimone (da punzonare in gara).
-Partenza
Si parte ad intervalli di alcuni minuti uno dall’altro: Al via il concorrente riceve la carta del terreno di gara i cui cerchietti rappresentano i punti di controllo.
-La gara
IL concorrente deve raggiungere i punti di controllo nella stessa sequenza in cui sono numerati sulla carta. Essi sono identificati dalla lanterna (segnale bianco-arancio) attaccata alla quale il concorrente trova un punzone con cui marcare il proprio cartellino-testimone per dimostrare l’avvenuto passaggio.
-L’arrivo
Al traguardo viene rilevato il tempo e ritirato il cartellino testimone per controllare l’esattezza delle punzonature. Vince l’atleta che ha compiuto il percorso nel minor tempo.