Gli “Audit Interni” nel laboratorio di analisi.

Il documento ACCREDIA “Prescrizioni per l’accreditamento dei laboratori di prova” riporta al punto 4.14:

“Audit Interni.I valutatori devono essere indipendenti dall’area verificata. La scelta dei valutatori e la conduzione degli audit devono assicurare l’obbiettività e l’imparzialità del processo di verifica ispettiva interna.

Deve essere fornita evidenza (curricula ed attestati) della formazione, dell’addestramento e della qualifica dei valutatori.

Gli audit interni possono essere effettuati, se non esistono risorse interne, da valutatori qualificati esterni al laboratorio.

Audit di seconda e terza parte non possono sostituire gli audit interni del laboratorio.

Il ciclo di audit deve essere completato in un anno.

NOTA

E’ consigliabile pianificare gli audit per processi e nell’ambito di questi:

(a) tenere conto dello stato e dell’importanza dei processi e delle aree oggetto di verifica ai fini della validità dei risultati;                                                                                                                                          (b) valutare le carenze evidenziate nel corso degli audit precedenti.”