Nota Applicativa Sicurezza N.15 – Coinvolgimento del personale di laboratorio ad una attitudine positiva verso la sicurezza

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Uno dei maggiori ostacoli che si incontrano nel convincere gli operatori dei laboratori di analisi ad attenersi alle più elementari norme di sicurezza nella quotidiana routine e’ l’ABITUDINE.

Riuscire a modificare CONSUETUDINI DI INSICUREZZA radicate negli anni è un’ impresa ciclopica che va affrontata con molta determinazione ed altrettanta pazienza ed applicata con metodo.

Infatti, alla luce dell’ esperienza acquisita, si può affermare che il personale conosce i rischi a cui va incontro, è in genere nella condizione di poterli “tenere sotto controllo”, ma se ne disinteressa, come se tali rischi non lo riguardassero.

E’ lo stesso fenomeno che si verifica con le cinture di sicurezza delle automobili: tutti si rendono conto dell’ importanza di usarle anche a basse velocità, ma molti le ignorano.

Questa indifferenza non riguarda solo “i prestatori di opera” ma anche la parte dirigenziale del laboratorio. Sino ad oggi poco è stato fatto per formare ed educare il personale e per mettere a disposizione i dispositivi di protezione individuale e collettiva.

Un semplice esempio che ogni giorno si può toccare con mano è la mancanza degli occhiali pro­tettivi che sono regolarmente “dimenticati” nel laboratorio di chimica.

Con il Decreto Legislativo n.81/08 sulla sicurezza ci si augura che questa attitudine negativa verso la sicurezza si trasformi progressivamente in attitudine positiva.

Perchè questo avvenga ci di deve impegnare a tutti i livelli, sia livello dirigenziale che applicativo.

Le note di seguito riportate vogliono aiutare in questo gravoso compito il Responsabile della Si­curezza aziendale.

Non si deve inoltre dimenticare che lavorare in sicurezza nel laboratorio chimico non significa altro che applicare la “corrente Buona Prassi di Laboratorio “ ed è questo un “goal” che a breve/medio termine deve entrare nei programmi di qualsiasi laboratorio di analisi. Tutto questo vale sia per i laboratori di analisi privati che per quelli pubblici.

• Materiale necessario

- Dispositivi di Protezione Individuale

- Manuale di Sicurezza del laboratorio

- Poster didattico a colori sulla sicurezza

- Raccolta di Note Applicative sulla sicurezza in laboratorio

- Prodotti didattici sulla sicurezza

- “Check List” di controllo delle nozioni fornite al personale.

• Le Procedure Operative Standard (POS)

Le operazioni che consentono di non mettere a rischio o quantomeno di limitare il rischio per l’operatore devono essere codificate in documenti scritti (“POS”) che devono essere comprensibili a qualsiasi persona che inizia l’ attività nel primo giorno di lavoro.

Queste “Procedure Operative Standard” fanno riferimento alla “corrente Buona Prassi di Laboratorio” e comprendono obiettivo, scopo, materiale, responsabilità, protocollo, azioni correttive alle “non conformità”.