“Prebiotici” e “Probiotici”

Il termine  “probiotici” deriva dal latino (pro) e dal greco (biotic) “per la vita”. I probiotici sono definiti come batteri vivi con effetti benefici sulla salute dell’organismo ospitante. Oggigiorno si tratta primariamente di batteri acido lattici e bifido batteri.

Non bisogna confondere il termine “probiotici” con “prebiotici”. I “prebiotici” si riferisce a composti non digeribili che stimolano la moltiplicazione e/o attività dei “probiotici” nel tratto digerente.
I “prebiotici” si trovano frequentemente negli “alimenti funzionali” e sono tipicamente oligosaccaridi e sono spesso prodotti da fermentazione.

Il biologo russo Metchnikoff fu il primo ad evidenziare come i batteri acido lattici, in popolazioni che facevano largo consumo di latti fermentati, conferivano in generale una durata più lunga della vita.

Recenti studi hanno dimostrato che i “probiotici” procurano numerosi benefici quali effetti inibitori sui patogeni, prevenzione di malattie infiammatorie croniche dell’intestino o malattie atopiche e potenziamento del sistema immunitario.