Quale può essere un decalogo per una spesa sicura?

(a) Stilate una lista di quello di cui avete bisogno. 

Prima controllate le rimanenze nel frigo e nella dispensa, avendo l’avvertenza di verificare la data di scadenza degli alimenti deperibili e quella di preferibile consumo, nonché l’integrità delle confezioni ancora chiuse e, magari soltanto con la vista e l’olfatto i caratteri organolettici delle confezioni aperte.

(b) Evitate le scorte non necessarie. 

Una volta giunti nel punto vendita non vi fate prendere la mano dalle offerte (sconti, tre per due, ecc…): se il prodotto non è sulla lista degli acquisti necessari, è inutile fare scorte

(c) Leggete le etichette. 

Non vi fidate di quello che è rappresentato sull’etichetta stessa, spesso è solo un modo di presentare il prodotto senza che per questo tutto quello raffigurato sia all’interno della confezione.

(d) Controllate la data di scadenza. 

Se acquistate un prodotto deperibile, è importante verificare la data di scadenza rappresentata sempre da giorno, mese e anno, mentalmente fatevi il calcolo del tempo che dovrà permanere nel vostro frigo e poi mettetelo nel carrello.

(e) Conservate bene i cibi. 

Se acquistate un prodotto non deperibile, la data che trovate sulla confezione è il T.M.C., cioè la data entro la quale il produttore consiglia il consumo, ma può essere consumata anche dopo, purché le modalità di conservazione dopo l’apertura della confezione siano sotto il vostro controllo.

(f) Occhio al cartello.

Per i prodotti preparati venduti sfusi presso il punto vendita, potete verificare l’elenco degli ingredienti nell’apposito cartello o meglio nel libro degli ingredienti che per legge deve essere presente nell’esercizio commerciale.

(g) Un grasso vale l’altro?

Anche la qualità degli ingredienti va tenuta sotto controllo; è preferibile quell’alimento che contiene olio extra vergine di oliva piuttosto che olio di semi, burro o margarina, anche se dal punto di vista calorico un lipide da sempre lo stesso apporto. Nel caso specifico è la qualità del grasso che è da tenere in evidenza.

(h) Calorie e nutrienti. 

Se siete particolarmente attenti alla dieta potete dare un’occhiata alla tabella nutrizionale che trovate in etichetta e verificare l’apporto calorico dell’alimento che vi accingete ad acquistare.

(i) Ingredienti dalla A alla Z. 

Tenete presente che se acquistate un prodotto cosiddetto light, spesso rischiate di acquistare acqua al posto di nutrienti, è sufficiente per questo dare un occhiata agli ingredienti che sono (per legge) sempre elencati in ordine decrescente di peso.

(l) Non interrompete la catena del freddo. 

Se acquistate prodotti congelati o surgelati abbiate l’accortezza di metterli in apposita busta termica e di riporli nel frigo di casa prima possibile evitando di lasciarli in auto, specialmente in estate, per troppo tempo.

(m) L’acqua del rubinetto è buona come quella delle bottiglie

Non c’è alcun motivo di ordine igienico sanitario che giustifichi il consumo dell’acqua minerale al posto dell’acqua di rubinetto.